La compliance
Cosa significa per noi “compliance”? semplice, la cosa piu’ difficile: rispettare le regole evitandone gli appesantimenti.
Le buone regole sono stabilite per salvaguardare gli interessi di tutti gli aventi causa.
Nel mondo dei sistemi di pagamento, si tratta di garantire la sicurezza delle operazioni ai clienti, minimizzare il rischio di furti e di frodi ai danni delle istituzioni finanziarie, garantire ai commercianti il buon esito delle loro vendite.
Nel mondo della privacy, stabilito che la privacy e’ “il diritto dell’ individuo a negoziare le proprie relazioni sociali sulla base del controllo delle informazioni che le definiscono”, si tratta di impedire l’ abuso delle informazioni condivise spesso con troppa facilita’ dai loro titolari, si tratta di non appesantire le legittime e utilissime funzionalita’ che la tecnologia consente (dalla facilita’ nel cercare nel mare magnum della rete le informazioni di interesse alla possibilita’ di risparmiare tempo grazie alla condivisione della propria posizione geografica), si tratta di trovare un equilibrio tra liberta’ del singolo e sicurezza della collettivita’.
Per conseguire la “compliance”, il rispetto delle regole, sono possibili vari approcci.
Il nostro approccio e’ quello di analizzare la situazione, ridurre al massimo il perimetro delle informazioni soggette a tutela per facilitare la tutela stessa e minimizzarne costi vivi (denaro) e costi indiretti (tempo, energia, attenzione).